La sirenetta

Reduce da una serie di sconfortanti cartoni animati di ultima generazione, ho approfittato di due ore di libertà per rivedere un grande classico dell’animazione Disney. La principessa Ariel dagli enormi occhi e la voce calda, il pesce Flounder, il gabbiano Scuttle e il mitico granchio Sebastian sono insuperabili, ancor più gradevoli per lo stridente contrasto con le precedenti sessioni cartoons. Ma aggiungiamo anche il domestico del principe, il cuoco, e, perché no, la strega del mare, riuscitissima cattiva assetata di potere.
Animazione curatissima, colori sfumati –ebbene sì, esistono anche le sfumature, ma suppongo che realizzando a mano i disegni sia tutto più intuitivo-, tema semplice, valido ed esposto chiaramente: bisogna lasciare ai figli la libertà di scegliere la loro strada e, per quanto sia doloroso osservarli, permettere loro di sbagliare.
Colonna sonora strepitosa, vincitrice di un meritatissimo Oscar, ad accompagnare costruzioni visivamente squisite.

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